giovedì 23 ottobre 2008

Berlusconi nega i tagli alla scuola.

Evidentemente non conosce la finanziaria che il suo governo ha fatto approvare in Parlamento mettendo la fiducia.
In tale finanziaria si dichiarano tagli per miliardi di euro.

Si decide di tagliare le risorse alla scuola, prendendo soldi dal fondo dei finanziamenti destinati alla ricerca e all’università, destinandoli al salvataggio dei banchieri e finanzieri che hanno avvelenato l’economia del Paese.

Perché si taglia la scuola e contemporaneamente si mettono le mani in tasca ai cittadini pagando i debiti dell’Alitalia.

Perché il governo stanzia 40 miliardi di euro per salvare banchieri e finanzieri, e non investe risorse nelle famiglie e nell’istruzione, magari eliminando le sacche di sprechi e privilegi che ci stanno, senza sparare nel mucchio e fare di ogni erba un fascio?

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