sabato 29 marzo 2008

MOZZARELLA

Dal Blog di B.grillo:

di G. F.
Caro Beppe,alcune tristi considerazioni in merito alle ultime notizie apparse sulla questione delle "mozzarelle campane".Il ministro De Castro dichiara che "non esiste un caso diossina in Campania". "In Italia c'è un livello duplice di controllo che assicura la qualità dei nostri cibi. Non ci sono sistemi di controllo straordinari, si tratta di normali monitoraggi. I casi sono pochi e sono già stati isolati: 83 allevamenti su 1.900".Non solo, secondo quanto riferito dal portavoce della Commissione Europea "L'Italia dice tra l'altro che le mozzarelle contaminate non sono state esportate nè in Asia, nè in alcuno dei Paesi membri della Ue".Bene:(1) 83 allevamenti hanno prodotto mozzarelle avvelenate con diossina e secondo il ministro delle politiche agricole il dato è trascurabile! Sarebbe interessante capire quante mozzarelle sono state prodotte e quante persone se le sono mangiate!(2) Dato confortante per le nostre importazioni, le mozzarelle avvelenate ce le siamo mangiate noi italiani. Quindi possiamo stare tranquilli!(3) Da ultimo, cosa ancor più rilevante, sarebbe utile capire se il Ministero della Salute Pubblica, a seguito dell'inchiesta di Report su RaiTre sull'avvelenamento da liquami industriali delle falde e dei pozzi nella zona di Acerra, stia conducendo o meno (e se sia obbligato a farlo vista la gravità della denuncia) un'indagine speciale sugli ulteriori e ben più gravi avvelenamenti sui prodotti agricoli coltivati in tale zona e venduti in tutta Italia.Dall'inchiesta emerge una situazione che definire catastrofica è riduttiva. Pertanto, mi sembra estremamente riduttivo l'approccio dei media che si focalizza esclusivamente su quattro mozzarelle bloccate all'aeroporto di Tokio!Un saluto

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