lunedì 4 febbraio 2008

COLLLINE LUCCHESI e CENTRO ANTICO. A rischio l'Identità Fisica e Culturale.


Interessante seminario quello svoltosi nell’auditorium di Palazzo Pretorio, organizzato dall’Offizio delle Colline Lucchesi.
Il rischio è che si risolva tutto in disquisizioni normative ed accademiche, o in predisposizione di progetti e studi settoriali fine a se stessi.
Oggi siamo di fronte, nelle Colline e nel Centro Antico di Lucca, ad una riduzione degli abitanti stanziali. Sta succedendo che i lucchesi abbandonano le Colline e allo stesso tempo abbandonano la Città antica, abbandonano cioè le eccellenze del territorio lucchese le quali diventano lo spazio di residenza secondario ( e quindi non più correlato al presidio del territorio ), e lo spazio del soggiorno turistico.
Resistono gli anziani, sia nel Centro Antico che nelle colline, radicati in un territorio che rappresenta per loro un punto di riferimento insostituibile.
Inesorabilmente la componente umana di queste due realtà estremamente complementari, è sempre più vecchia per quanto riguarda i lucchesi ancora residenti, e sempre meno lucchese per quanto riguarda i nuovi insediati, pochi stabilmente, la maggior parte stagionali.
Del resto è sempre più difficile resistere alle tentazioni milionarie degli acquirenti, la maggior parte stranieri ( e non ce l’abbiamo con gli stranieri, anzi, ben vengono se contribuiscono anche a riaccolturare e riacculturare il territorio ) che acquistano cascinali e case rurali nelle colline e appartamenti nella Città Antica.
I prezzi di compravendita mettono fuori gioco le nuove generazioni, le famiglie lucchesi, le giovani coppie. Vengono messe fuori gioco cioè le componenti indispensabili per la conservazione e la valorizzazione dell’identità lucchese, della “lucchesità” senza la quale viene meno, progressivamente, anche l’identità fisica e culturale del territorio lucchese, e delle sue componenti di eccellenza: le Colline e La Città Antica.
Naturalmente quello che sta succedendo è anche il frutto, meno buono, dei tempi che stiamo vivendo, di una globalizzazione a senso unico, che non abbina ad un pensiero globale una iniziativa locale capace di valorizzare, anche economicamente, le caratteristiche e le qualità del nostro territorio ( fisiche, storiche, culturali, produttive).
Vi sono anche responsabilità di spazi e tempi non governati che stanno favorendo una progressiva relativizzazione ed omologazione del nostro territorio.
Colline e Città antica rappresentano l’eccellenza del territorio lucchese, rappresentano un grande valore aggiunto per quello che esprimono dal punto di vista paesaggistico, monumentale, architettonico, storico e culturale e di riflesso economico.
Occorre che queste componenti di grande qualità siano messe a frutto facendone sistema.
Occorre che Colline e Città Antica, e il comprensorio entro il quale si trovano, siano interessate da un progetto globale, che abbia come obiettivo la conservazione e valorizzazione dell’identità lucchese. Persa l’identità lucchese, tutto è perduto!

Lucca, 04.02.2008.
OCL.Oltreserchio e Colline Lucchesi.

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