venerdì 12 settembre 2008

LA MANOMISSIONE DELLA VERITA’ SULL’ECCIDIO DI S.ANNA DI STAZZEMA

L'Istituto Storico della Resistenza di Lucca, critica Spike Lee.
ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA E DELL’ETA’ CONTEMPORANEA IN PROVINCIA DI LUCCA
Lucca, 14 Novembre 2007
L’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca in relazione alle polemiche nate intorno al film di Spike Lee sull’eccidio di S. Anna di Stazzema ritiene necessario intervenire per chiarire i fatti e le circostanze “storiche” nonché il ruolo ed i compiti di chi si occupa di avvenimenti di tale portata. E in verità il discorso si può articolare solo su due piani ben distinti: o la narrazione è “fedele” con connessa ricostruzione storica documentata, o è cosiddetta “fiction”, senza vincoli di “fedeltà”. Questa seconda interpretazione della vicenda storica non può e non deve travalicare i limiti “storici” della stessa, perché ne rappresenterebbe lo snaturamento, ed è quindi opportuno ed anzi necessario che non venga contrabbandata come ispirata a quel fatto storico, altrimenti questo scade nella completa banalità. Pertanto se Spike Lee intende seguire la via della fiction, per liberarsi dei vincoli “storici” da rispettare, sappia che sta percorrendo un itinerario errato, non condivisibile soprattutto da parte dell’Istituto storico della Resistenza, che è il depositario legittimo della memoria di quegli eventi e, soprattutto, della loro completa documentazione. Il Direttore dell’Istituto ha tentato ripetutamente di prendere contatti con il regista tramite ricerca condotta anche attraverso il Consolato statunitense di Firenze e l’Ambasciata di Roma che ha anche fornito l’indirizzo della casa cinematografica; egli ha cercato Spike Lee anche nei luoghi dove avvenivano le riprese dei film, intendendo mettere a sua disposizione tutta la documentazione sull’eccidio e sull’attività della 92° Divisione “Buffalo”, che operò in Garfagnana e in Versilia negli anni 1944-45 dopo la sua formazione. Da parte del regista non c’è stata nessuna risposta nemmeno per posta elettronica. Questo fatto acclarato è spiacevole e stupefacente, tanto più che Spike Lee è risultato presente in altre sedi istituzionali. Altresì sorprendente, a questo punto, appare la dichiarazione del Sindaco di Stazzema Silicani, che ha confuso i fatti storici e la ricostruzione tipo “fiction”, compiacendosi dell’opportunità creata dal film, come se la notorietà conseguente fosse in sé e per sé positiva: il romanzo d’appendice è diverso dalla narrazione storica. Non è certo questo il modo di onorare le vittime della strage che, per inciso, furono non 560 ma 363, come acquisito e sancito dal Tribunale Militare di La Spezia nel 2005.
Il Presidente Il Direttore Prof. Berto Corbellini Andreotti Geom. Lilio Giannecchini

1 commento:

citroglicerina ha detto...

a me già solo il promo al cinema mi ha fatto venire il brivido...non so questa cosa della verità storia ma è molto interessante...

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